Il mare fuori e' insicuro e rilancia il cargo aereo.
Centinaia di navi rinunciano ad attraversare Suez. E tante merci tornano sui velivoli. Malpensa fa il pieno di tonnellate imbarcate.
Milano Malpensa, primo hub italiano e ottavo a livello europeo per traffico merci, che dopo la flessione del 6,8% del 2023, è in fase di ripresa registrando un incremento di traffico del 13,6% nel primo trimestre, che sale ancora gradualmente secondo gli ultimi dati di aprile, attestandosi al +14% (dato primo quadrimestre 2024). Tuttavia c’è ancora una parte di traffico che l’Italia perde a vantaggio di altri scali europei è che il nostro Paese deve puntare a recuperare.
Nel primo trimestre del 2024 il traffico merci ha evidenziato una crescita importante, +16,8%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aeroporto di Roma Fiumicino ha segnato addirittura un +68% nei primi tre mesi, che sale ad un +71% se si considerano anche i dati di aprile.
Secondo un report di Iata sui trend del settore cargo aereo nazionale le filiere particolarmente strategiche per l’import-export dell’Italia sono: farmaceutico e agroalimentare. La crescente domanda di prodotti freschi a livello globale ha attivato nuove rotte aeree verso mercati emergenti e ha imposto la necessità di un trasporto aereo preciso, efficiente e puntuale trattandosi di prodotti deperibili. Questo ha portato a ingenti investimenti in soluzioni avanzate, ad esempio per il controllo della temperatura nella logistica a catena del freddo. Per quanto riguarda il settore farmaceutico, l’Italia - con le sue esportazioni negli Stati Uniti - è uno dei poli che rientra nei 10 principali flussi farmaceutici mondiali da Paese a Paese nel secondo trimestre del 2023.