Procedure di rilascio più articolate: una soluzione è lo Status di Esportatore Autorizzato e/o Esportatore registrato
L’Agenzia delle Dogane ha pubblicato la Nota Prot. 91956/RU del 26/07/2019 con la quale ha fornito dei chiarimenti a proposito delle procedure di rilascio dei certificati di circolazione EUR 1, EUR MED, ATR, modificando sostanzialmente i suoi precedenti orientamenti ed indirizzandosi sempre più verso un sistema di certificazione dell’origine fondato sull’autodichiarazione resa dagli esportatori.
Fino ad ora era previsto un meccanismo agevolato riconosciuto ai titolari di Procedura di Domiciliazione attraverso il quale era concessa la possibilità di previdimazione giornaliera dei certificati EUR 1, EUR MED, ATR e di procedere al loro rilascio contestualmente alla spedizione, se ricorrevano i presupposti di origine preferenziale/libera pratica. Tale semplificazione a decorrere dal prossimo 22/01/2020 non risulterà più usufruibile e questo potrebbe causare dei ritardi nelle tempistiche e procedure di emissione dei documenti doganali.
La nuova procedura per la richiesta dei certificati EUR1, EUR MED, ATR sarà la seguente:
1. Presentazione in dogana del formulario di domanda del certificato, corredato di tutti gli elementi a comprova dell’origine preferenziale della merce che verrà esportata;
2. Istruttoria della dogana;
3. Rilascio;
L’attività istruttoria verrà modulata a livello locale in base alla conoscenza degli operatori economici e delle caratteristiche peculiari dei flussi in esportazione.
I termini di rilascio dei certificati saranno pertanto determinati dai singoli uffici doganali, dovranno essere contenuti al minimo e verrà data priorità agli operatori autorizzati AEO.
La stessa Agenzia delle Dogane, al fine di fornire una soluzione alternativa, invita gli operatori economici a snellire le procedure di attestazione di origine, attraverso un altro metodo molto più innovativo: l’acquisizione dello status di esportatore autorizzato, ovvero l’iscrizione al sistema REX, in modo tale da dichiarare l’origine preferenziale direttamente in fattura indipendentemente dal valore della merce ed evitare in tal modo il ricorso all’onerosa procedura di richiesta di emissione dell’EUR1, EUR-MED per ogni singola spedizione.
In attesa di ulteriori chiarimenti da parte dell’Agenzia Dogane e Monopoli, in relazione ai risvolti applicativi e temporali a seguito di tale mutato quadro in materia, SCORTRANS Srl attraverso il proprio ufficio di Consulenza Doganale resta a disposizione delle ditte interessate per fornire sia specifiche informazioni in materia di Origine preferenziale sia per fornire un Servizio integrato al fine di Ottenere lo Status di Esportatore Autorizzato e/o REX, ed i relativi benefici.
Scopri il mondo delle spedizioni con le ultime novità dal blog di Scortrans
ESPLORA TUTTE LE NEWSModalita' di emissione delle bolle di esportazione e di transito