Dopo quasi due anni di ostruzionismo, lunedì 26/02 il parlamento dell’Ungheria ha infine ratificato il protocollo di adesione della Svezia alla NATO, l’alleanza militare che comprende buona parte dei paesi occidentali. L’Ungheria era l’unico paese della NATO che ancora non aveva ratificato l’adesione della Svezia, e il voto di oggi permetterà al paese di diventare a tutti gli effetti un membro dell’alleanza, il trentaduesimo. È uno sviluppo molto importante: fino a pochi anni fa la Svezia, insieme alla Finlandia, aveva sempre mantenuto una politica di neutralità fra il blocco occidentale e quello dell’ex Unione Sovietica, ma le cose sono cambiate con l’invasione russa dell’Ucraina, che ha reso molto più concreto e tangibile il rischio di un’aggressione militare.
Mancano ancora alcuni passaggi per rendere effettivo l’ingresso della Svezia nella NATO. Il protocollo di adesione dovrà essere firmato dal presidente ungherese ad interim, László Kövér (l’ex presidente Katalin Novàk si è appena dimessa), e a quel punto il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, inviterà formalmente la Svezia a entrare nell’alleanza. L’accordo verrà poi depositato alla sede del dipartimento di Stato degli Stati Uniti, formalizzando l’ingresso nell’alleanza del nuovo paese membro.